Ciò che purtroppo si temeva da tempo è divenuto realtà ieri sera quando a prendere la parola è stato il presidente del consiglio Giuseppe Conte. Con un comunicato alla nazione il Presidente Conte ha confermato che da oggi tutta l’Italia è considerata zona rossa o come meglio ha spiegato lui “zona protetta”. Purtroppo le misure prese nella tarda nottata di sabato che avevano decretato zona rossa solo la Lombardia e altre 11 province, non sono state sufficienti. E’ stato necessario estendere le misure restrittive per contenere questo Coronavirus che sembra non fermarsi mai.
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L’appello del Presidente Conte
E’ un momento davvero molto delicato per il nostro paese che rischia il collasso sanitario e un numero di vittime davvero incredibile a causa del diffondersi del Coronavirus. Nella serata di ieri il Presidente del Consiglio ha informato la nazione sulle nuove misure restrittive prese, ma soprattutto ha lanciato un appello a tutti i cittadini.
Il Presidente Conte ha chiesto a tutti noi di essere responsabili e di fermarci davvero, di fermare la nostra vita e di stare a casa, per il bene di tutti. Questa legge difficile che vede misure straordinarie che non si vedevano dai tempi del dopoguerra, ha il preciso scopo di tutelarci. Lo Stato deve garantirci l’assistenza migliore e cercare di evitare il più possibile i pericoli per i cittadini, ed è quello che sta cercando di fare.
Le misure restrittive sono un bene prezioso che dovremmo sfruttare per fermarci a riflettere e capire davvero quali siano le cose importanti della vita. Il Presidente Conte ha sottolineato come ovviamente ci siano tanti aspetti importanti come l’economia, ma di come la salute venga sempre prima di tutto.
Se non si rispettano i divieti è impossibile riuscire a tornare alla normalità e si rischia che avvenga esattamente il contrario. se questa epidemia non si ferma e non si fa un doveroso atto di responsabilità verso se stessi e verso gli altri, fermare il contagio sarà impossibile. Le conseguenze potrebbero essere catastrofiche e le persone a salvarsi potrebbero essere molto meno di quello che si potrebbe.
Il problema Terapia intensiva
Se questo virus non è letale nella maggioranza dei casi, potrebbe potenzialmente diventarlo a causa della mancanza di posti negli ospedali. Alcuni pazienti, anche di giovane età, hanno mostrato sintomi gravi e sono stati costretti ad essere intubati in terapia intensiva. Con il crescere del numero di casi che presentano sintomi gravi, cresce anche il bisogno di posti in terapia intensiva.
Ormai gli ospedali sono al collasso, la situazione in Lombardia è gravissima e i posti davvero molto pochi. I medici potrebbero essere costretti a dover scegliere chi curare in base alle possibilità di salvezza. Misure “militari” che vengono prese solo in tempo di guerra e che si spera non debbano essere prese.
La situazione è molto seria e non va preso nulla alla leggera ed è importante rispettare i divieti imposti dal governo per salvaguardare la nostra salute: stare ad almeno un metro di distanza l’uno dall’altro, evitare luoghi affollati, stare a casa il più possibile e lavarsi le mani in modo accurato con il sapone per almeno 30 secondi o usare il sanificante alcolico. Queste sono regole basilari e fondamentali per garantire la salvaguardia della popolazione e l’interruzione del virus. Interruzione che, se si rispettano le regole, avverrà davvero velocemente.
Di certo stare a casa ed evitare per molto tempo la vita sociale non è piacevole per nessuno, eppure si possono trovare molti modi per passare il tempo e in nostro soccorso arrivano anche molte aziende di intrattenimento per aiutarci a superare senza troppa noia questo tempo di “accasamento forzato”.
Le iniziative di Amazon e delle case editrici
Mai come in questo momento l’unione fa davvero la forza e chiunque ha possibilità di fare qualcosa si rende davvero utile. Uno dei primi a dare l’annuncio ai suoi abbonati della messa a disposizione gratuita di film è stato Amazon Prime Video. Il colosso con sede in Lussemburgo ha deciso di venire incontro ai suoi utenti mettendo a disposizione gratuitamente i film per aiutare a trascorrere le giornate in casa in modo meno pesante.
Molte sono anche le case editrici che hanno deciso di mettere a disposizione il servizio di consegna a domicilio gratuito per questo lasso di tempo. In questo modo chi fosse amante della lettura e dei libri cartacei potrà evitare di uscire e ordinare a domicilio senza sovrapprezzo. Così come le case editrici anche molti altri negozi, anche talvolta di generi alimentari, offrono servizio a domicilio, per facilitare la vita.
Sempre di più sono le piattaforme di e-commerce online e i negozi fisici che fanno davvero a gara per mostrare la massima solidarietà in questo momento così complicato per il nostro paese. Online è possibile anche reperire materiale gratuito sfruttando le piattaforme digitali e in particolare l’indirizzo https: //solidarietadigitale.agid.gov.it/#/.
Qui si potranno reperire moltissime iniziative e materiali gratuiti a disposizione di tutti, per poter incentivare le persone a stare a casa e per rendere questa forzatura meno difficile.
Il nostro paese si è sempre distinto anche e soprattutto per questo, per la solidarietà. In un momento come questo lo sta facendo ancora una volta, a dimostrazione che davvero uniti possiamo farcela. Bisogna armarsi di pazienza, buonsenso e speranza, queste sono di certo le armi migliori per poter sconfiggere il Coronavirus. Un nemico mai visto prima, difficile da battere, ma che insegnerà di certo a tutti qualcosa in più. Bisogna sfruttare i momenti difficili e farne tesoro per il futuro, affinchè non accadano mai più.