In questi giorni la Sicilia è nel mirino delle indagini che hanno portato all’arresto di alcuni esponenti politici per associazione mafiosa. Qualche giorno fa sono state arrestate 32 persone proprio con l’accusa di associazione mafiosa ed è stata eliminata una cellula di Cosa Nostra sull’isola di Favignana. I beni sequestrati ammontano a circa 10 milioni di euro. Per questo motivo, nella giornata di ieri, il consiglio comunale di Marsala si è riunito per discutere del caso Ruggirello, uno dei politici accusati.
Il caso Ruggirello in Sicilia
Questo dibattito che commentasse l’accaduto era di certo necessario per poter chiarire la posizione della giunta di Marsala. Tutti gli esponenti della giunta e di tutti i partiti politici condannano il comportamento degli imputati e l’associazione mafiosa. Grandi sono state le tensioni soprattutto nei confronti degli esponenti del Partito Democratico, ex partito di Ruggirello.
In particolar modo sono state chieste le dimissioni al Presidente del consiglio Enzo Sturiano proprio perché l’imputato era il vero e proprio sponsor del partito. Dalle indagini, infatti, era emerso che era stata affidata alla mafia proprio la campagna elettorale in Sicilia. Per questo il fatto è ancora più grave di quanto non sia. Questa lista del Partito democratico aveva contribuito ad eleggere anche l’attuale sindaco Di Girolamo e dunque le tensioni sono state molte.
La risposta dei consiglieri democratici e gli altri temi
E’ intervenuta a pacificare gli animi ma soprattutto a chiarire la questione la consigliera Linda Licari. Ella ha voluto affrontare la tematica in modo decisamente più generale parlando dei gravi problemi che ci sono nella regione Sicilia. Secondo lei, infatti, è necessario essere uniti e non divisi, soprattutto in questo momento.
Se Ruggirello è imputato, gli altri esponenti del partito non lo sono e dunque le altre accuse mosse e le volontà di dimissioni sono infondate. Licari specifica che l’ala renziana ha deciso di aprire le porte a più esponenti e purtroppo non sempre le persone di cui ci si fida sono degne di questo. Di certo sono stati commessi degli errori di valutazione ma non per questo tutto il partito è coinvolto in azioni mafiose.
La Licari e tutti gli esponenti hanno infatti ringraziato le forze dell’ordine per il lavoro svolto. E’ importante potersi fidare di professionisti che lavorano costantemente e in maniera proficua sulla nostra salvaguardia. Al momento non ci sono ulteriori sviluppi sulla faccenda mas è probabile che emergano nuove prove e nuovi dati.
Dopo questo inizio di incontro burrascoso la giunta è potuta tornare a parlare delle tematiche che riguardano la città di Marsala. Ancora molto c’è da decidere e da valutare sulla questione rifiuti. Di certo è necessario che si affronti questa tematica molto importante e il consiglio di ieri ha parlato anche di questo.
