Ritrovato un ultraleggero che era sparito dai radar nella serata di ieri nei pressi di Calizzano, localitá non distante da Savona dove purtroppo è precipitato. Sono infatti stati ritrovati i resti dell’ultraleggero che ieri era partito nel pomeriggio, e che dopo un certo tempo non aveva più dato segni della sua presenza alla torre di controllo. Ora si sta indagando sulle possibili cause dell’incidente.
L’incidente del ultraleggero Calizzano
È caduto in quel di Calizzano il velivolo che nel pomeriggio era partito da Vercelli ed era diretto a Villanova d’Albenga. Purtroppo, dopo poco tempo dal decollo, non erano più giunte notizie alla torre di controllo; Fin da subito si è purtroppo temuto il peggio. Le ricerche sono immediatamente partite e hanno ripercorso la rotta che avrebbe dovuto compiere il velivolo. Dopo qualche ora di ricerche è avvenuto il tragico ritrovamento.
A trovarlo è stata la Marina Militare che, con il suo elicottero, era partita per perlustrare quelle zone e per riuscire ad avvistare l’ultraleggero. Dopo qualche ora di perlustrazione sono stati individuati i resti di un aereo. In seguito si è poi scoperto essere l’ultraleggero proprio partito da Vercelli. Purtroppo il pilota è probabilmente morto nello schianto. Fortunatamente l’aereo non è caduto su qualche abitazione rischiando di ferire, se non addirittura di uccidere, altre persone.
Dinamica dell’incidente dell’ultraleggero
Si sta cercando di fare chiarezza sulle possibili cause che hanno portato l’ultraleggero a cadere e schiantarsi al suolo. È molto probabile che il pilota abbia tenuto una quota eccessivamente bassa proprio ingannato dalla nebbia. Nebbia che, nel pomeriggio di ieri, si è alzata in modo molto fitto su questa tratta. È probabile, infatti, che l’uomo non sia riuscito ad avere una visuale completa della strada da percorrere. Egli avrebbe quindi rischiato abbassando troppo la quota e purtroppo andando incontro allo schianto e in seguito alla morte.
Per questi motivi atmosferici è anche stato molto complicato individuare quelli che potevano essere i resti di questo aereo. La nebbia, infatti, non diminuiva nemmeno nelle ore successive allo schianto. Le condizioni atmosferiche non sono state affatto favorevoli nemmeno nel momento dei soccorsi e delle ricerche. Nonostante poi infine sia stato individuato il veicolo con i resti, è anche molto complicato riuscire a recuperare il tutto. In primis il corpo del pilota, perché il luogo dello schianto è particolarmente ostico da raggiungere.
Si sta intervenendo proprio in queste ore per cercare di recuperare la salma e anche tutti i detriti dell’aereo presenti sul suolo.
Giá nei primi momenti di silenzio nei radar, le speranze iniziavano a vacillare. Fin da subito ci si era allarmati per la situazione curiosa che aveva coinvolto l’ultraleggero. Purtroppo la conferma è arrivata quando sono stati ritrovati i resti dell’aereo dopo lo schianto.
