La Capitale, già in crisi a causa di maltempo e cattivo funzionamento dello smaltimento rifiuti, ha dovuto fare i conti anche con un altro fastidioso inconveniente riguardante i mezzi di trasporto pubblico. Il deposito Atac, infatti, si è visto costretto ad uno stop a causa di un blackout durato più di un’ora.
Nella notte, al deposito dei mezzi Atac, si è verificato un blackout della centralina elettrica. Il maltempo ha provocato il malfunzionamento e il bloccaggio della centralina per più di un’ora, cosa piuttosto prevedibile viste le condizioni meteo avverse. Il calo di tensione era prevedibile e per qualche minuto si è verificato anche in altre zone.Il problema reale era la posizione infelice della centralina di controllo che si trovava all’interno del perimetro di un campo rom.
Il fatto è avvenuto in via Luigi Candoni intorno alle 23.30 della notte scorsa. Le rete elettrica era già stata messa a dura prova dalle precipitazioni delle ore precedenti fino a quando i cali di tensioni si sono trasformati in un vero e proprio blackout. I dipendenti del turno di notte hanno subito intuito che poteva verificarsi qualche problema alla rete elettrica. Non appena si è verificato il blackout sono prontamente intervenuti andando a cercare la centralina per riattivare tutto.
Problemi alla centralina Atac
Non riuscendo a trovare dove fosse la centralina, i dipendenti di turno, si sono trovati costretti a chiamare il Numero Unico riservato alle Emergenze. Gli agenti sono dunque intervenuti per trovare la centralina e ripristinare la corrente. Il problema è che, una volta trovata, la centralina era all’interno della baraccopoli della Muratella chiusa con un lucchetto.
Gli agenti sono dunque entrati nella baraccopoli e trovandosi di fronte ad un lucchetto di dubbia provenienza sono stati costretti a chiamare a loro volta i Vigili del Fuoco. Questi ultimi sono intervenuti spaccando il lucchetto e permettendo di sbloccare la centralina e ripristinare la corrente elettrica.
Nonostante tutto si sia risolto rimane in ogni caso da chiarire la motivazione per cui la centralina si trovasse lì e soprattutto chiusa a chiave. E’ probabile che qualcuno abbia messo un lucchetto per “gestire” la centralina. La paura è che quindi ci possa essere un furto di energia elettrica ma non si sa da dove provenga.
Dal momento che adesso delle Forze dell’Ordine sono al corrente della situazione si sono già mosse per indagare su questo fatto. In particolar modo Marco Palma, vice presidente del consiglio del XI Municipio, vuole fare chiarezza sull’accaduto. Secondo le prime indiscrezioni il detentore delle chiavi del lucchetto e quindi del furto di energia elettrica potrebbe essere un rom. L’uomo potrebbe essere l’abitante di un furgoncino bianco parcheggiato non poco lontano. Sulla questione però c’è ancora riserbo per chiarire di chi siano le reali colpe.