Lo scontro si fa sempre più duro riguardo il tema Salvini e il via libera per procedere nel processo contro di lui per la questione migranti. Se all’epoca del caso migranti il MoVimento 5 Stelle, alleato con il partito di Salvini, aveva votato affinchè quest’ultimo non andasse a processo. Tuttavia adesso le cose sono cambiate. C’è infatti la ferma volontà da parte diGiuseppe Conte e Luigi Di Maio di dare il via libera alle procedure contro il leader della Lega. Salvini non ha fatto attendere una sua risposta particolarmente piccata per i suoi ex alleati.
Il processo a Matteo Salvini
Se circa 6 mesi fa Matteo Salvini era stato salvato dagli allora alleati del MoVimento 5 Stelle e non era stato mandato a processo per il caso migranti, adesso le cose sono molto cambiate.
Oltre ad essere cambiata la squadra di governo e quindi non avere più Movimento 5 Stelle e Lega ma Movimento 5 Stelle e PD, anche la situazione intorno è cambiata. I tribunali hanno scagionato il capitano Carola Rackete e hanno permesso di tornare in acqua alla Sea Watch 3. Nave che aveva fatto scoppiare il caso migranti e l’aveva portato ai minimi termini quando la capitana aveva deciso, dopo 10 giorni in mare, di portare in salvo il suo equipaggio e tutti i suoi passeggeri che hanno trovato finalmente porto in Italia.
Questo era avvenuto contro la volontà di Matteo Salvini, che invece aveva dato disposizione di chiudere i porti e di non dare l’accesso allo sbarco. Questo però ormai è acqua passata e all’epoca il processo contro Matteo Salvini e per il suo comportamento era stato bypassato grazie al salvataggio del MoVimento 5 Stelle. Movimento 5 Stelle che adesso si schiera invece contro di lui e vuole mandarlo a processo.
La dura replica di Salvini
Le parole di Salvini sono molto dure e il leader della Lega attacca gli ex alleati. Li attacca dicendo che essi si vendono la propria dignità in nome di un processo ad un leader particolarmente carismatico e che in realtà salverebbe solo le loro poltrone. L’attacco infatti non è affatto per ciò che è accaduto. Secondo Salvini questo è un attacco personale per eliminare un avversario davvero molto potente come lui. Il leader leghista, però, è fortemente convinto non solo di uscire illeso da questo processo, ma anche e soprattutto della fiducia che gli italiani nutrono nei suoi confronti.
L’attacco diretto a Conte e Di Maio verte proprio sulle elezioni nelle quali loro risulterebbero sicuramente sconfitti rispetto al centro destra. Scherzosamente Salvini sottolinea che semmai il giudizio della cabina elettorale sarà come immagina lui e quindi a favore della Lega, a Conte e Di Maio non resterà che cambiare mestiere e fare richiesta eventualmente il Reddito di Cittadinanza.
