Senza ombra di dubbio dal governo Draghi Tutta l’Italia e non solo, si aspetta davvero moltissimo. La situazione in cui versa il nostro paese è davvero critica e serve una guida sicura e una maggioranza compatta che permetta di uscire fuori dalla crisi e dalla pandemia. Ci si aspetta che ci sia un miglioramento nella gestione dell’emergenza ma anche e soprattutto nella comunicazione. Miglioramento che però, purtroppo, già sembra aver fatto un passo falso non di poco conto. La decisione del Comitato Tecnico Scientifico di continuare a tenere chiusi gli impianti sciistici arrivata giusto un giorno prima della riapertura, non solo ha gettato nello sconforto milioni di lavoratori pronti a ripartire, ma ha anche fatto arrabbiare tutto il paese.
Linea del Cts sulla pandemia da Covid 19
La decisione del Cts di continuare a mantenere chiusi gli impianti che ha convinto il Ministro Speranza a firmare questo provvedimento giusto il giorno prima della riapertura, è stato un passo falso enorme. Milioni di lavoratori avevano investito moltissimo su questa riapertura, sia per essere completamente a norma, sia per provare ad avere finalmente un introito che potesse far ripartire l’attività.
Una speranza vanificata da una decisione arrivata troppo tardivamente e che, come spesso è successo, non è mai chiara fino all’ultimo momento. Un problema, questo, per nulla secondario che sta mettendo in crisi un sistema già provato dalla pandemia, dove le informazioni non sono mai chiare e repentine.
Anche le notizie trapelate dal consulente del Ministro Speranza, Walter Ricciardi, hanno rischiato di gettare nello sconforto milioni di persone. Sembra infatti che Ricciardi sia propenso per una linea ancora più dura di quella adottata negli ultimi mesi e che prediliga nuovamente un lockdown totale. Una notizia per nulla rassicurante, da ogni punto di vista. Ma anche una notizia che non trova al momento riscontro con ciò che ha intenzione di fare il governo, che è ancora molto in dubbio su molti aspetti.
La linea di Draghi
Al momento le uniche parole che sembrerebbero trapelare da Palazzo Chigi sono “Meno protagonismo e più coordinamento”. Con questo monito Mario Draghi vuole portare avanti la sua idea di governo e soprattutto di paese. Un monito che, però, non ha trovato un buon riscontro in queste ore proprio a causa di questa faccenda.
Di fatto non si sa ancora nulla sulla linea di Draghi in proposito della pandemia e se si seguirà la linea più dura o morbida. Quello che è certo è che superare questa crisi non è semplice, a maggior ragione con tutte le forze politiche presenti nella maggioranza così in contrasto tra loro. Quello che è certo è che dovrà prevalere il bene comune, ma anche una linea precisa, qualsiasi essa sia.