Ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, un uomo a bordo di un furgone bianco si è volutamente scontrato contro il quartier generale di De Telegraaf, uno dei principali quotidiani nazionali. Fortunatamente, tale attacco non ha ferito ed ucciso nessuno. È stato il secondo attacco alla sede di un giornale, la settimana scorsa è toccato a Panorama che è stato attaccato con un’arma anticarro. Entrambe le società sono note per la loro critica rivolta alla criminalità organizzata.
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L’attacco al giornale olandese De Telegraaf
Il giornale De Telegraaf ha voluto pubblicare sul suo sito ufficiale il video dello scontro. Si vede un uomo all’interno di un furgone bianco che si scontra per ben due volte contro la sede del giornale olandese. Una volta che il veicolo si è incendiato, l’individuo è uscito e si è diretto verso la macchina che lo aspettava e con cui è fuggito. Le autorità olandesi hanno annunciato di voler rafforzare la sicurezza della sede del quotidiano nazionale De Telegraaf e di altri quattro giornali con sede ad Amsterdam. La polizia ha suggerito di proteggere questi giornali in quanto si riferiscono regolarmente alla criminalità organizzata, in particolare al traffico di droga.
La solidarietà espressa dall’Unione Europea
L’Unione Europea ha condannato gli attacchi alle sede dei giornali olandesi. Di seguito riporterò cosa ha riferito la portavoce della Commissione Europea Margaritis Schinas. “Vorremo esprimere il nostro pieno sostegno e la nostra solidarietà ai media e ai giornalisti olandesi. Inoltre vogliamo difendere il diritto di comunicare liberamente“. Il primo ministro Mark Rutte ha affermato che è ancora è poco chiaro su chi c’è dietro questo attacco, poi ha aggiunto “Siamo vigili e la polizia sta facendo tutto il possibile per catturare i responsabili. Questo è stato uno schiaffo alla democrazia olandese e alla libertà di stampa“.
Le parole del caporedattore del giornale De Telegraaf
Il giornale olandese De Telegraaf è noto per la segnalazione di reati ed il caporedattore Paul Jansen ha dichiarato “Dopo quest’attacco, è chiaro che non abbiamo amici ovunque”. Poi ha aggiunto “Il quotidiano nazionale olandese De Telegraaf è un giornale con una visione molto chiara. All’interno abbiamo degli occhi giornalisti d’inchiesta, il cui lavoro gira attorno alle questioni della criminalità organizzata e al traffico di droga. Non è un segreto che sfortunatamente ci sono state numerose minacce nei confronti del nostro giornale e dei nostri giornalisti”. Infine ha dichiarato “Chi è stato responsabile di questo, ha voluto spaventarci. Non dovremmo permettere che questo accada”.