Mattinata difficile del rione Villa in quel di Ponticella a Napoli. In questo Rione infatti, questa mattina, in un agguato è rimasto ferito un uomo e uno è stato ucciso. Subito la polizia è accorsa sul luogo e ora sta effettuando delle indagini per riuscire a capire l’accaduto. Sta cercando di mettere in luce tutti i particolari del delitto per capire l’esatta dinamica e soprattutto per riuscire a capire il movente di questo agguato.
L’agguato a Ponticella in provincia di Napoli
Gli abitanti hanno confermato che fino a quel momento si pensava che la situazione in parte si fosse risolta in quel luogo e che finalmente si potesse vivere tranquillamente ma purtroppo non è così. L’accaduto di stamattina conferma che questa è una zona molto pericolosa anche e soprattutto per il fatto che è stato compiuto questo gesto così davanti a un bambino di soli 3 anni.
Durante l’agguato avvenuto questa mattina nel quartiere di San Giovanni a Teduccio c’era anche un bambino. Sulla zona del delitto infatti è stato ritrovato lo zaino che probabilmente il bimbo ha abbandonato sentendo gli spari. Egli si stava probabilmente dirigendo a scuola quando ha sentito questi spari e ha abbandonato lo lo zaino probabilmente per riuscire a scappare il più in fretta possibile.
Si è poi scoperto che il bimbo era il nipote della vittima che in quel momento si trovava con il padre e il nonno per andare a scuola. L’esecuzione è avvenuta per Luigi Mignano, che è rimasto vittima, mentre il figlio Pasquale è semplicemente rimasto ferito. Mignano aveva già precedenti penali e dunque si stava indagando su chi potesse essere stato a compiere l’agguato.
Il movente dell’agguato
I colpi di pistola esplosi sono moltissimi. Nei dintorni infatti c’è ancora un auto completamente crivellata di proiettili. Il fatto è avvenuto nella piena mattinata e soprattutto vicino ad una chiesa. Purtroppo al momento non ci sono altri aggiornamenti. Le forze dell’ordine stanno indagando con il massimo riserbo per riuscire a capire chi è che ha compiuto questo terribile agguato.
I cittadini sono molto spaventati dalla situazione e da quello che è successo. Questo proprio perché l’agguato è avvenuto in pieno centro cittadino in un orario dove moltissime persone potevano essere colpite. Gli agenti di polizia stanno cercando di fare il possibile per indagare, ma anche per tranquillizzare la popolazione e per dar loro la massima protezione anche se non sempre è possibile.
Si sta anche indagando nel passato della vittima per riuscire a capire chi potrebbe effettivamente aver voluto questo regolamento di conti e chi dunque possa essere il mandante dell’agguato di questa mattina. Al momento non ci sono ulteriori aggiornamenti e si attende un riscontro sull’accaduto delle forze dell’ordine della provincia di Napoli.