La storia accaduta nella giornata di ieri a Mestre ha davvero dell’incredibile. Un tempo erano i genitori e gli insegnanti a dover pacificare le liti magari tra bambini sorte per un nonnulla ad oggi, invece, sono le madri dei piccoli a litigare fra loro. È proprio quello che è accaduto ieri davanti ad un asilo dove due mamme si sono messe a litigare passando dalle parole alle mani con una lite iniziata in chat.
La lite di fronte all’asilo a Mestre
Sembrava una giornata tranquilla come tutte le altre per coloro che non erano a conoscenza delle vicende, eppure sia i genitori che i bambini si sono trovati ieri pomeriggio di fronte ad una scena davvero assurda. Davanti all’asilo di Mestre due giovani donne una di 31 anni originaria della cittadina e un’altra madre si sono messe a litigare violentemente per delle questioni riguardanti i piccoli.
Le due hanno iniziato da prima ad alzare la voce e ad inveire l’una contro l’altra e in seguito sono addirittura arrivate alle mani. È stato infatti necessario richiedere l’intervento delle volanti della polizia che calmassero le due donne. Dalle ricostruzioni sembra che la lite fosse nata in realtà ben prima con un diverbio avvenuto nella chat frequentano l’asilo.
La lite nella chat dell’asilo
Tutte le madri che hanno di figli che frequentano l’asilo partecipavano a questa chat per rimanere sempre informate su ciò che facevano i piccoli. Non è ancora ben chiaro come sia nato il diverbio, eppure sembra che le due donne si siano messe a litigare davanti a tutti anche se il loro screzio già era iniziato proprio tramite questa chat.
Non è ancora chiaro il motivo del litigio, ma è qualcosa che ha a che fare con i piccoli che frequentano l’asilo. La lite non si è infatti fermata solamente alla chat, ma è proseguita nel momento dell’uscita dei bimbi dall’asilo. È proseguita nel peggiore dei modi e ha lasciato tutti attoniti poiché i toni si sono fatti sempre più aspri tra le due, fino ad arrivare addirittura alle mani.
La situazione era talmente grave che è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine che è arrivata con le volanti. Ne sono state separate ma hanno continuato ad inveire l’una contro l’altra e sono stati fatti degli ulteriori accertamenti.
Se da un lato la tecnologia può essere molto utile per avere sotto controllo la situazione e magari rimanere informati in modo migliore rispetto a prima sulla la situazione dei propri figli, in molti casi può degenerare in episodi di questo tipo. Questo infatti non è sicuramente un atto isolato ma anzi, purtroppo questa tipologia di lite è all’ordine del giorno. Sembra ormai che i genitori abbiano preso il posto dei figli e siano loro a litigare.