Nonostante Osho Rajneesh sia morto da alcuni anni, in molti seguono ancora i suoi insegnamenti e leggono i suoi libri, sia in oriente che in occidente. Tra i praticanti dello Yoga e di altre tecniche di meditazione, di sicuro c’è chi conosce il suo metodo e lo segue, ma quali sono le caratteristiche del metodo di Osho? Quali sono i suoi benefici?
La tecnica di Osho
Secondo Osho la meditazione era uno stato naturale dell’essere, che in passato e stato perduto ma può ritrovato con gioia, tramite varie pratiche, e lo Yoga è sicuramente una di esse. In particolare, il metodo di Osho comprende ciò che viene definita meditazione dinamica, che comprende cinque stadi, di cui i primi tre si praticano con totalità, in modo che l’energia del corpo non rimanga statica, mentre il quarto comprende una meditazione silenziosa, e il quinto una danza celebrativa.
Tale pratica, va fatta al mattino, a stomaco vuoto, e può essere strutturata così:
- dieci minuti di musica, al primo stadio, che permette di respirare in modo veloce con il caso, senza un ritmo preciso, in modo da rompere gli schemi mentali;
- altri dieci minuti di musica, per il secondo stadio, nel quale ci si sfoga con urla, pianti e risa;
- ulteriori dieci minuti di musica, nel terzo stadio, in cui si salta con le mani alzare e si urla a gran voce un mantra, “Hu! Hu! Hu!”, ed esso ha lo scopo di esaurire la forza fisica;
- quindici minuti di silenzio, il quarto stadio, da fare esattamente dove ci si trova, in qualunque posizione si sia, in modo da osservare il proprio corpo e la propria mente;
- quindici minuti di musica, all’ultimo stadio, per celebrare e gioire al suono della musica, esprimendo gratitudine a tutto.
I suoi benefici
Le tecniche di meditazione di Osho si possono apprendere in vari centri meditazione del maestro sparsi in tutta Italia, ma anche sul web, dove trovare dei video ed mp3.
Questo tipo di meditazione può essere adatto a tutto, soprattutto a chi ha una vita frenetica e non si cura del proprio benessere mentale. La meditazione proposta da Osho, come molte altre, è un allenamento di consapevolezza, e questo implica conoscere meglio sia il proprio corpo che il proprio pensiero. Come tutte le altre tecniche di meditazione essa può aiutare a contrastare ansia e stress, che sono all’origine di molti problemi, fisici e non, ed oltre ad aiutare a concentrarsi, può essere per controllare meglio anche i dolori di varia natura, rafforzare il sistema immunitario ed abbassare la pressione sanguigna. E’ anche una buona pratica per prevenire problemi cardiaci o migliorare lo stato di chi già ne soffre.
Non tutti lo sanno, ma lo Yoga e le altre tecniche di meditazione, possono anche stimolare la fertilità: il rilassamento dovuto ad esse, infatti, può riequilibrare e stimolare le ghiandole endocrine, preposte appunta per la fertilità.