Come sempre il maltempo si fa annunciare più volte ma prima di arrivare tarda sempre un po’. Anche quest’anno, già dal weekend scorso, erano attesi forti rovesci e maltempo diffuso su tutta la penisola ma regolarmente le aspettative erano state disattese. La nostra penisola è stata interessata solo da qualche lieve scroscio di pioggia, salvo un paio di eccezioni.
Questo weekend, però, il maltempo è già arrivato nella giornata di venerdì e ha causato non pochi danni. Su tutta la penisola l’allerta meteo è decisamente alta anche a causa di situazioni più problematiche di altre che potrebbero causare gravi disagi. Sono addirittura previste in molte regioni d’Italia nubifragi, smottamenti e allagamenti e la Protezione Civile è già allertata per evitare il verificarsi di situazioni gravi.
Oltre alle forti piogge sono attesi durante tutto il weekend e l’inizio della prossima settimana anche forti venti che potrebbero causare gravi danni in particolar modo sulle regioni marittime.
Le regioni più colpite dal maltempo
Si preannunciano particolarmente critiche le condizioni di alcune regioni in particolare.
Una regione già molto colpita dal maltempo la scorsa settimana e che dovrà di nuovo fronteggiare un’allerta è la Sardegna. Qui sono previsti forti rovesci e venti particolarmente forti. L’invito è quello di fare la massima attenzione e se possibile evitare di uscire quando le piogge sono torrenziali. Questo anche perché sono previste mareggiate con onde che potrebbero superare gli otto metri di altezza.
Anche su Alpi e Prealpi sono attesi forti rovesci anche in alta quota e quindi ci si raccomanda di non uscire con il maltempo e non mettere a rischio la propria vita con escursioni troppo azzardate.
Nonostante le piogge sull’arco alpino non dovrebbero essere eccessive è possibile che si alzi anche qui il vento e soprattutto la foschia che rischia di ridurre sensibilmente la visibilità. In queste condizioni anche i soccorsi hanno difficoltà ad intervenire e quindi è sempre meglio essere prudenti.
Infine una situazione particolarmente critica si attende a Venezia per l’acqua alta. Venezia, essendo una laguna, è abituata a fronteggiare questa tipologia di fenomeno ma i rovesci previsti potrebbero portare un innalzamento eccezionale. Nella giornata di lunedì 29 sarebbero addirittura attesi 140/150cm di acqua. Tuttavia è probabile che non sia lunedì il picco massimo che ci si aspetta. E’ forse martedì la giornata più critica dove il livello dell’acqua potrebbe innalzarsi ulteriormente e potrebbe soffiare molto forte lo Scirocco.
L’allerta è comunque scattata su tutta la penisola già dalla giornata di ieri e ci si sta preparando al meglio per fronteggiare la settimana di forte maltempo che arriverà a portare davvero l’autunno su tutta la penisola. Da nord a sud questa volta l’estate sarà davvero conclusa per tutti e si attende l’arrivo dei primi freddi.