Sono mesi che moltissimi criticano il governo italiano per le sue scelte riguardo alla pandemia e sull’introduzione del Green Pass eppure, ad oggi, molti sono i paesi europei che invece elogiano la scelta dell’Italia e che si rendono conto dell’importanza e dell’efficacia di questa misura. Misura che verrà intensificata con l’introduzione del Super Green pass. L’arrivo dell’elogio di Angela Merkel nella giornata di ieri che invidia la scelta dell’Italia di introdurre il Green Pass mesi fa, non fa che confermare e rafforzare l’importanza di questa misura.
Dicembre con il Super Green Pass
Dicembre, come anche i mesi estivi, è un mese molto complicato per la pandemia. Rispetto ad altri mesi, a dicembre c’è una possibilità molto concreta che i contagi si impennino per via delle feste natalizie e quindi degli spostamenti e assembramenti che possono provocare. Di conseguenza il governo ha ritenuto necessario incrementare e implementare i controlli e soprattutto introdurre il Super Green Pass.
Il Super Green Pass entrerà in vigore il 6 dicembre e permetterà solamente ai vaccinati e ai guariti dal Covid 19 di accedere a tutti i luoghi di assembramento e di vita sociale come cinema, ristoranti e altri luoghi affollati. Un aiuto ulteriore verrà senza dubbio dato dall’introduzione vaccinale dal 16 dicembre per i minori tra gli 11 e i 5 anni.
La zona bianca
Rispetto allo scorso anno la situazione è fortunatamente totalmente differente e la pandemia è abbastanza sotto controllo. Tuttavia verranno costantemente e continuamente monitorate le regioni e i contagi proprio per valutare l’introduzione di zone gialle, rosse o arancioni. In tutto ciò però, vi sarà anche la zona bianca a rischio molto basso.
Se si possiede il Super Green Pass, in zona bianca si potrà avere accesso a cinema, teatri, ristoranti al chiuso e a tutte le altre attività che prevedano assembramento come anche discoteche e cerimonie di vario genere. Tuttavia, questo vale solamente per la zona bianca.
Qualora una regione o una città si trovasse in zona rossa, allora le restrizioni sarebbero valide per tutti, anche per chi è vaccinato. Questo perché il vaccino è indispensabile per contenere la pandemia, ma non mette al riparo al 100% dal contagio e quindi dalla possibilità di trasmetterlo. Fino al momento in cui il Covid 19 non sarà una malattia endemica, è necessario adottare queste misure.
La situazione verrà monitorata e a partire dal 6 dicembre si potranno vedere gli eventuali effetti del Super Green Pass sulla pandemia. In questo modo, nelle settimane, si avrà effettivamente un’idea sull’utilità di questa ulteriore misura precauzionale e decidere il da farsi. L’introduzione dell’obbligo vaccinale potrebbe essere l’ultimo passo che sceglierà di fare il governo, ma al momento non è così. Si attende l’andamento epidemiologico della pandemia.
