Il capitolo finale de L’amica geniale, serie ispirata ai romanzi di Elena Ferrante, sembra che uscirà nel 2024, e sarà girata tra Firenze e Napoli. Ma cosa si sa delle attrici che interpreteranno le protagoniste, Lila e Lenù? Cosa accadrà?
Le nuove attrici
Era già uscita alla fine della terza de L’amica geniale chi avrebbe interpretato Lenù, ovvero Alba Rohrwacher, che già è stata la voce narrante di Lenù da adulta ed è comparsa alla fine dell’ultima puntata della terza serie. Non si sa molto, tuttavia, di questa attrice.
Nei giorni scorsi, invece, è finalmente uscito il nome dell’attrice che interpreterà Lila, ossia Irene Maiorino. napoletana, dal 1994 ha lavorato in diverse serie tv, a teatro e al cinema. E’ apparsa, infatti, in una puntata de Il commissario Ricciardi, o nelle serie Gomorra e I bastardi di Pizzofalcone.
La trama
Ancora non si sa la data di uscita dell’ultima stagione de L’amica geniale, ma chi ha letto i libri sicuramente conosce la trama. Intitolato Storia della bambina perduta, la trama riparte dal viaggio di Lenù e Nino a Parigi. Una volta tornata in Italia, di lì a poco scopre di essere incinta, come Lina, che sta per avere un figlio da Enzo.
Le due chiamano le figlie come le madri, ossia Nunzia, detta “Tina”, e Imma, ovvero Immacolata, la madre di Lenù, che poco dopo muore di cancro. Lenù nel frattempo torna a Napoli, anche se alla fine Nino la lascia, e le due amiche riprendono a frequentarsi e a tenere un rapporto stretto. Dopo il funerale di un loro amico, Alfonso, preso a bastonate perché omosessuale, le due inaspriscono i loro rapporto con Michele Solara, che sospettano essere il responsabile: Lila litiga con lui al funerale, ricevendo un pugno, mentre Lenù scrive un articolo di denuncia in cui afferma che i Solara trafficano eroina. Fra le vittime di questa droga ci sono anche il fratello di Lila, che muore di overdose, e il figlio di quest’ultima, Gennaro, che tuttavia se ne tira fuori in tempo.
Poi, il 16 settembre 1984, accade la tragedia: Tina, la figlia di Lila ed Enzo, sparisce e di lei si perdono le tracce. Non si riesce a ritrovarla, anche se qualcuno afferma di averla vista sparire dietro un camion. Dopo la scomparsa della figlia, Lila si spegne del tutto, come se volesse scomparire come ha fatto la figlia. Inevitabilmente, finisce il suo rapporto Enzo, che vende la loro compagnia per meno di quanto vale e si trasferisce a Milano.
Lenù, poi, descrive che fine hanno fatto tutti quelli che lei conosceva al rione, come i Solari, che vengono assassinati fuori dalla chiesa. Nel 1992, la scrittrice lascia definitivamente Napoli per trasferirsi a Torino, separandosi così di nuovo da Lina. Alcuni anni dopo, nel 2007, scrive un libro sulla loro amicizia, come le aveva promesso, e tre anni dopo, un giorno, il figlio di Lila, Gennaro, la chiama per farle sapere che la madre è sparita. Il giorno, Lenù riceve, avvolte in un giornale, le due bambole che lei e Lila avevano perso da bambine, che le fanno capire che l’amica ha come dato un taglio netto al passato, ma che loro non si rivedranno mai più.