Un raid incendiario è avvenuto questa notte nella provincia di Milano e ha preso di mira la scuola polizia locale. Sono stati incendiati un furgone e un’auto parcheggiati fuori dalla scuola di polizia in via Boeri, non lontano da viale Tibaldi. Il fatto è avvenuto intorno alle 4 di notte, ma per ora non si conoscono i volti dei piromani. Si sta infatti ancora indagando per cercare chi siano i colpevoli di questo incendio.
Raid incendiario alla Scuola di Polizia a Milano
È intorno alle 4 di questa notte che davanti alla Scuola di Polizia in via Boeri hanno preso fuoco un furgone e un’auto. Fortunatamente l’incendio è stato prontamente circoscritto e non ci sono state conseguenze gravi per nessuno, nonostante abbia invaso anche una parte della scuola. Al momento si indaga su chi possa aver compiuto questo gesto.
Gli autori di questo gesto hanno utilizzato della benzina per cospargere il furgone e l’auto per in seguito dargli fuoco. Gli abitanti del luogo si sono accorti dell’incendio e hanno immediatamente chiamato i vigili del fuoco che sono accorsi per domare le fiamme. Le fiamme non hanno fatto danni a persone, ma hanno rapidamente preso piede bruciando anche una parte del tendone dell’impianto sportivo della scuola di polizia. L’incendio ha innalzato molto fumo che ha invaso per ore l’aria circostante, ma per fortuna non ci sono state conseguenze più gravi.
Indagini sull’incendio di via Boeri
Gli investigatori sono ancora all’opera per cercare di capire chi possa essere stato ad incendiare un furgone e un’auto della Scuola di polizia. Gli abitanti della zona non hanno informazioni riguardo ai piromani e non ci sono testimoni.
Purtroppo la zona non è nemmeno provvista di telecamere di sorveglianza che possano dare un aiuto per identificare gli autori del gesto. Gli investigatori però stanno vagliando tutte le registrazioni delle camere posizionate nelle vie circostanti per cercare di carpire qualche informazione e magari riuscire a catturare i piromani.
Stanno anche cercando di capire se questo è stato un semplice atto vandalico o se invece è stato un atto mirato alle forze dell’ordine che nasconde qualche altra motivazione. Al momento non sembrano emersi altri dati che possano creare un qualche movente per il gesto ma tuttavia non si può ancora escludere questa pista.
Di certo la cosa più probabile è uno sfregio alle forze dell’ordine E in particolar modo alla scuola di polizia in un momento in cui non potevano reagire. I malviventi hanno infatti agito nel cuore della notte indisturbati e dopo aver appiccato l’incendio sono immediatamente scappati per paura probabilmente di essere catturati.
Gli investigatori proseguiranno nelle indagini e nel frattempo si cerca di capire se esistono dei metodi per mettere in sicurezza i luoghi dove è avvenuto l’incendio. Importante infatti salvaguardare la scuola di polizia e riuscire ad avere degli indizi più precisi qualora dovesse ricapitare un episodio di questo tipo.