Se l’arrivo del vaccino e le moltissime persone già vaccinate avevano fatto ben sperare per il futuro, l’ombra della variante Delta del Covid 19, sembra non voler rovinare la festa a tutti. E’ già più di un mese che la variante del virus ha preso piede in Europa, ma si pensava che la situazione potesse rimanere sotto controllo e che la vaccinazione di massa potesse far rapidamente sparire questo spettro. Le cose però stanno andando molto diversamente. La variante Delta del coronavirus sta spaventando nuovamente il mondo e si sta velocemente diffondendo in tutta Europa, Italia compresa. Proprio nel nostro paesi i casi di contagio stanno nuovamente aumentando e proprio per questo il governo sta pensando di imporre il green pass vaccinale per molte attività. Questo per evitare che questa nuova variante super contagiosa possa creare nuovi e importanti focolai a causa dei non vaccinati.
L’arrivo della variante Delta in Italia
Se fino a qualche settimana fa l’Italia non era di certo immune ai contagi della nuova variante ma reggeva bene, oggi non è più così. Un boom di nuovi casi di coronavirus imputabili alla nuova e molto più contagiosa variante, sta rapidamente prendendo piede nel nostro paese.
E’ soprattutto tra i giovani nei luoghi di vacanza che sono scoppiati dei maxi focolai di Covid 19 variante Delta. I luoghi del turismo e soprattutto del turismo giovane come Riccione, Manfredonia, Ostia e la Sardegna, sono diventati dei veri e propri luoghi di contagio. Molti dei giovani che hanno passato le vacanze in quei luoghi, sono stati poi messi in isolamento una volta tornati. E’ ad esempio il caso di 15 ragazzi alessandrini contagiati a Riccione e ora in isolamento.
Molti sono anche coloro che sono rimasti in isolamento all’estero e in condizioni anche molto disagevoli. Sono soprattutto paesi come la Spagna, Malta e Dubai, luoghi di turismo importante, ad aver avuto la peggio. Molti giovani, anche italiani, sono stati bloccati nel paese per poter scontare i giorni di isolamento ed evitare di portare il contagio altrove.
L’imposizione del Green Pass a zone
Il governo francese di Macron ha annunciato qualche giorno fa l’imposizione del green pass vaccinale per poter accedere a molte attività, sia all’aperto che al chiuso. Una soluzione drastica che il Presidente della Francia ha ritenuto necessaria per poter evitare un nuovo lockdown e che ha portato ad un boom di prenotazioni vaccinali nel giro di poche ore.
Proprio su questo esempio, anche il governo italiano ha deciso di intervenire imponendo anche nel nostro paese il Green Pass per molte attività. Questo provvedimento riguarderà l’ingresso soprattutto nei luoghi di maggior contagio come fiere, ristoranti, stadi e tutti i luoghi di assembramento. Un modo per evitare di tornare in lockdown e soprattutto convincere più persone possibile ad effettuare la vaccinazione. L’unico metodo in grado di contrastare la diffusione del virus e che può permettere a tutti l’uscita da questo incubo.