Una terribile tragedia è avvenuta in quel di Genova dove un ragazzo ha perso la vita inseguendo un ladro. Purtroppo ha davvero dell’assurdo quello che è successo ad Andrea Corsini un ragazzo di 25 anni di Genova che, per mettersi all’inseguimento di un ladro utilizzando poca prudenza, ha perso la vita.

L’incidente a Genova

Tutto questo è accaduto ieri in via Rivarolo, uno dei luoghi non distantissimi dal centro di Genova, che il crollo del ponte Morandi ha reso un pochino meno accessibili rispetto al centro. Andrea stava lavorando, come sempre, nell’officina del padre, quando ha sentito della gente che stava urlando contro un’altra persona che stava scappando.

Un ladro, infatti, stava scappando con un bottino di scarpe da altre due persone che si erano messe all’inseguimento, una a piedi e un’altra in auto. Andrea non ha perso tempo e non appena si è reso conto di ciò che stava accadendo, ha voluto anche lui dare il suo contributo e mettersi all’inseguimento del ladro.

Purtroppo per inseguire il ladro Andrea ha scelto di salire sopra una moto che si trovava nell’ officina, ma purtroppo non ancora completamente rimessa a posto. Il ragazzo è salito sulla moto senza il casco e con quest’ultima non ancora perfettamente in grado di essere guidata. Il ragazzo ha perso il controllo e si è schiantato su un marciapiede poco distante contro un palo.

L’arrivo dei soccorsi e le indagini sulla rapina

L’impatto è stato molto violento e purtroppo il ragazzo, non avendo il casco, ha sbattuto la testa molto forte con conseguenze fatali. Purtroppo nonostante il tempestivo intervento delle forze dell’ordine e soprattutto dei soccorsi, per il ragazzo non c’è stato nulla da fare. Andrea è morto poco dopo.

In seguito è stata aperta un’indagine sia per l’incidente, sia nei confronti di chi stava scappando che è quindi indirettamente l’autore di questa morte. Purtroppo la dinamica è stata davvero assurda e Andrea non ha utilizzato tutte le precauzioni che avrebbe dovuto utilizzare. La situazione è dunque più complicata di quello che potrebbe essere.

Certo è che il ragazzo è morto davanti agli occhi del padre in una situazione assurda che aveva creato semplicemente per aiutare gli altri. Andrea, infatti, voleva dare il suo contributo e inseguire il ladro. Ladro che aveva rubato delle scarpe e che stava scappando con il bottino per cui purtroppo, Andrea, ha trovato la morte.

Del ladro non ci sono ancora notizie. E’ stato fatto un sommario identikit dell’uomo che sarebbe di carnagione chiara ma di cui di fatto non si sa nulla. La polizia sta indagando proprio per riuscire a risalire all’autore di questo gesto che ha anche provocato la morte di un giovane venticinquenne. Di certo il gesto di Andrea è stato qualcosa venuto dal cuore e dall’altruismo che però, purtroppo, gli sono costati la vita.

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