In Italia probabilmente nessuno l’hai mai sentita nominare (se non, forse, in ambito universitario), ma la prima donna a buttarsi in politica negli Stati Uniti, diventando il quattordicesimo governatore del Wyoming, fu Nellie Tayloe Ross. Attualmente, è stata anche l’unica governatrice del suddetto Stato americano. Ma cosa si sa di lei e della sua famiglia? Quale fu il suo impegno politico?
La sua biografia
Nellie nacque nel 1876 nel Missouri, sesta ed unica figlia femmina di James Wynns Tayloe e di sua moglie. Per motivi economici, la sua famiglia si spostò spesso, ma Nellie venne comunque istruita dapprima in casa, con i fratelli, prendendo poi il diploma e imparando a suonare il pianoforte (passione che coltivò tutta la vita). Sempre grazie ai fratelli, fece anche un viaggio formativo in Europa.
Nel 1900 conobbe un giovane avvocato che diventò suo marito, William Bradfor Ross, in Tennesse, ma William in seguito si trasferì, per motivi di salute, a Cheyenne, nel Wyoming, dove cominciò la sua professione di avvocato. Due anni dopo, i due convolarono a nozze ed ebbero quattro figli, di cui un morì ancora giovane. William, poi, si buttò in politica, fino a candidarsi come governatore per il Partito Democratico, sostenuto anche dalla famiglia di Nellie. Lei, invece, oltre che alla famiglia partecipò al Cheyenne Woman’s Club, in cui le donne discutevano di cultura e politica. Il marito perse la prima volta le elezioni, ma fu eletto a quelle del 1922, ma morì non molto tempo dopo a causa di una appendicectomia.
Dopo la morte del marito, fu Nellie a buttarsi in politica, anche per motivi economici, e venne eletta come governatrice nel 1925. Ricoprì questa carica per un anno, ma perse le elezioni la seconda volta, ma continuò a lavorare per il partito, lavorando anche assieme ad Eleanor Roosvelt. Nel 1933, fu il marito di quest’ultima a nominarla presidente degli United States Mint, l’organismo incaricato di produrre la moneta statunitense. Dalla vita pubblica, la Ross si ritirò nel 1972, continuando come a scrivere articoli e saggi, morendo nel 1977, all’età di 101 anni.
La sua politica e l’impatto culturale
Fin dalla sua prima elezione, la Ross cercò di portare avanti i progetti e le idee del marito, come tagliare le tasse, concedere prestiti agli agricoltori, rinnovare il sistema scolastico, rafforzare il proibizionismo e migliorare la protezione dei minatori e delle donne che operavano nelle industrie.
Culturalmente, la sua figura ha avuto (e ha) una grande importanza per il ruolo delle donne in politica. Sia lei che Miriam Ferguson, eletta dodici giorni dopo di lei come governatrice del Texas. Era descritta come una donna delicata e dignitosa, e già ai suoi tempi la sua fama crebbe a livello nazionale, tanto che fu anche la prima donna la cui immagine fu incisa su una medaglia.
Oggi, il suo nome viene riportato su tre edifici governativi e nel 1960 venne inaugurata all’Università del Wyoming la Ross Hall. Sempre in suo onore è stato istituito un premio, il “Nellie Tayloe Ross Award”, che viene consegnato annualmente ad membro democratico del Wyoming che si distingue per aver impersonato il suo spirito e desiderio di progresso.