Il maltempo che in questi giorni sta flagellando la penisola, non sembra voler dar tregua. La neve più volte in questa fine e inizio nuovo anno, è arrivata anche a basse quote creando non pochi disagi alla viabilità e molti incidenti. L’ultimo in ordine di tempo, è la frana che nella giornata di oggi è caduta sull’Hotel Eberle a Bolzano, che ha completamente distrutto la struttura. L’unico dato positivo, è che il luogo era chiuso a causa delle misure contro il Covid e da un primo esame non ci sarebbero vittime.
Frana in quel di Bolzano
Nell’anno già terribile che gli alberghi e non solo hanno dovuto affrontare e stanno affrontando a causa del Covid, anche il maltempo sembra voler fare la sua parte. Già nei giorni precedenti in molte regioni italiane ha nevicato anche a basse quote, provocando moltissimi disagi per la viabilità e causando non pochi incidenti stradali.
L’ultima problematica causata dal maltempo è la frana che nel pomeriggio di oggi, si è abbattuta in Alto Adige. Nella città di Bolzano una frana è caduta sull’albergo Eberle, distruggendo la struttura. Struttura che fortunatamente era chiusa a causa delle norme anti-covid. Sono state proprio queste norme, in questo caso, ad aver probabilmente salvato la vita a tutti coloro che potevano essere all’interno.
Da un primo esame, i soccorritori tendono ad escludere la presenza di persone rimaste sotto le macerie, tuttavia sono ancora necessari dei controlli per accertarsi che sia effettivamente così. La struttura alberghiera è crollata parzialmente e sul posto sono subito intervenute le squadre di soccorse per controllare i danni e verificare che non ci fossero vittime. L’albergo è situato sui pendii del Monte Tondo, vicino alle passeggiate di Sant’Osvaldo a circa 70 km sopra alla città di Bolzano.
Ancora maltempo in tutta Italia
Ciò che è accaduto a Bolzano è il risultato di precipitazioni molto sopra la media rispetto agli ultimi anni. Un fenomeno di certo sempre più frequente e che ha a che fare con il surriscaldamento globale, che provoca uno sbilanciamento dei fenomeni, rendendoli più mirati e intensi. Intensità che spesso provoca danni e anche molte vittime.
Tuttavia anche nel resto d’Italia è atteso nelle prossime ore un nuovo e brusco calo delle temperature, che porterà molti fenomeni di maltempo, soprattutto nelle regioni del nord. E’ infatti attesa sull’arco alpino nuovamente la neve, che scenderà copiosa anche a basse quote. Talvolta arrivando anche a quote vicine ai 50 cm.
E’ infatti scattata l’allerta in zone come Piemonte, Valle D’Aosta e Liguria, che al momento risultano essere quelle più a rischio. Sono però attese correnti gelide anche nelle regioni del centro-sud, anche se le precipitazioni non dovrebbero essere nevose, ma solamente di piovaschi diffusi. Già da queste ore, in molte zone d’Italia, il termometro è infatti già sceso di molto.