Tragedia avvenuta nel foggiano. Nella giornata di oggi, infatti, un uomo ha sparato e ucciso il maresciallo dei Carabinieri Vincenzo Carlo Di Gennaro. Le forze dell’ordine erano state chiamate per intervenire per uno scontro familiare in quel di Foggia; purtroppo la situazione è degenerata ed è avvenuta l’uccisione del Maresciallo dei Carabinieri. D parte di tutti gli organi della Repubblica italiana è stato espresso profondo cordoglio per questo assassinio che in particolar modo tocca lo Stato.
L’uccisione del maresciallo Vincenzo di Gennaro
Tragedia nel foggiano quando un uomo ha deciso di aprire il fuoco contro le forze dell’ordine che erano intervenute per sedare una lite in famiglia uccidendo il maresciallo dei carabinieri. Purtroppo per il maresciallo ferito non c’è stato nulla da fare poiché l’intervento è stato tempestivo ma non risolutivo. L’ambulanza e tutti i soccorsi sono giunti sul luogo immediatamente dopo il grave ferimento. L’uomo era però già in fin di vita ed è purtroppo deceduto poco dopo in ospedale. L’uomo che ha sparato è stato in seguito arrestato.
Per lui ci sono state parole dure da tutti i fronti, non solo a livello locale ma anche dal mondo della politica. L’uomo era già stato indagato qualche settimana fa. Inoltre la sua casa era stata perquisita per droga e questo non fa che peggiorare la situazione. Tutti gli esponenti dello Stato per primo il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella si sono detti profondamente colpiti da questa vicenda e si uniscono al cordoglio delle famiglie.
La dinamica dell’uccisione a Foggia
Vincenzo Carlo Di Gennaro era giunto sul luogo insieme alla volante proprio per sedare questa rissa che poteva finire in tragedia. Purtroppo non gli è nemmeno stato concesso di scendere dall’auto poiché l’autore dell’omicidio si è avvicinato direttamente a lui e ha aperto il fuoco. Purtroppo per il maresciallo dei Carabinieri non c’è stato nulla da fare. Questo episodio è avvenuto a Cagnano Varano nel foggiano il responsabile è un pregiudicato di 64 anni. Gennaro invece aveva solamente 47 anni.
Nella sparatoria inoltre è stato ferito un altro ragazzo, un altro esponente delle forze dell’ordine, di 23 anni giunto sul posto per fermare la rissa stava avvenendo. Tutti gli esponenti politici esprimono profondo cordoglio. Da loro sono arrivate parole molto dure in primis da Mattarella. A lui si sono uniti il premier Conte e il vicepremier Luigi Di Maio.
In particolar modo quest’ultimo ha sottolineato come non ci debba essere nessun tipo di pena per un uomo che ha ucciso il maresciallo dei carabinieri e che inoltre era un pregiudicato. Adesso si stanno ovviamente facendo le valutazioni del caso ma intanto l’uomo è stato arrestato. Fortunatamente non ci sono state altre vittime ma il cordoglio è moltissimo soprattutto per il maresciallo ucciso a soli 47 anni mentre era in servizio per difendere delle altre persone e svolgere il suo lavoro.