Dopo qualche mese davvero difficile per i consumatori che si sono trovati a dover affrontare forti rincari del carburante, la settimana inizia positivamente. I prezzi dei carburanti, infatti, hanno iniziato a calare e i consumatori si sono trovati piacevolmente sorpresi fin dalle prime ore dell’alba.Tutte le tipologie di carburante, benzina, diesel e Gpl avevano subito un forte rincaro negli ultimi mesi. Soprattutto dal mese di luglio i prezzi erano saliti in tutt’Italia e le vacanze estive sono state particolarmente salate per i viaggiatori. In particolar modo erano rimasti sorpresi negativamente tutti coloro in possesso di una macchina con impianto Gpl.
Chi ha acquistato una macchina con impianto Gpl ha in qualche modo barattato la spesa eccessiva degli altri due carburanti con le prestazioni dell’auto. Trovarsi a fronteggiare prezzi molto sopra la media è stato poco piacevole per tutti e a maggior ragione per loro. Tuttavia questa mattina il mercato sembra aver mostrato per la prima volta dopo mesi un’inversione di tendenza. Tutti i prezzi si sono abbassati anche grazie alla raffinazione dei prodotti nel Mediterraneo.
Diminuzione dei carburanti
Questo calo dei prezzi è dovuto appunto alla raffinazione dei carburanti del Mediterraneo. Venerdì la chiusura è stata di 401 euro per 1000 litri per la benzina e 502 euro per il diesel.
L’intervento di diminuzione si deve ad ENI che è intervenuto diminuendo il prezzo al litro di 2 centesimi per la benzina e di 1 per il gasolio. Anche Tamoil ha ridotto di un centesimo la benzina verde mentre è diminuito di un centesimo anche il prezzo sulla benzina normale di Q8. La settimana è partita bene ma bisogna ancora capire se il prezzo rimarrà stabilmente basso o se ci saranno rincari.
Di conseguenza ci si aspetta una diminuzione dei prodotti acquistabili che viaggiano su strada proprio per questo motivo. La benzina è di certo uno dei fattori chiave dell’economia e in particolar modo per la nostra in questo momento. In questo momento di crisi e a poche ore dalla presentazione ufficiale della manovra all’Unione Europea, è fondamentale cercare di sfruttare ogni piccolo beneficio a disposizione.
Dal giorno della presentazione, infatti, bisognerà capire se ci sarà un aumento dello spread, un peggioramento dell’economia con tutte le conseguenze del caso. Per ora i viaggiatori si accontentano di avere questa piccola riduzione sul carburante che già non è poco. Considerando che la maggior parte dei lavoratori si spostano in auto davvero importante che i prezzi siano accessibili.
Si spera che questo stato di grazia possa perdurare ed eventualmente stabilizzarsi. Prima della formazione del governo Matteo Salvini aveva anche promesso un’eliminazione delle accise che, di fatto, non è mai avvenuta. Non resta che attendere come si evolverà la situazione economica e sperare che la settimana prosegua tranquilla economicamente.