La cosiddetta “dieta Lemme” non è altro che un regime iperproteico ideato nel 2000 circa dal farmacista Alberico Lemme. Il dottore, diventato negli ultimi anni un personaggio di spettacolo grazie ai suoi approcci più o meno aggressivi, ha fondato questa dieta basandosi sugli orari del ciclo circadiano.

Come funziona la dieta Lemme
La prima cosa che viene sottolineata è che non esistono alimenti da pesare. Le quantità possono infatti essere libere, basta attenersi agli orari e al cibo stabilito dal regime programmato.
Il regime circadiano, altrimenti detto sonno-veglia è la base del menù: ogni piatto deve essere consumato in momenti precisi della giornata.
La colazione entro le 9:30, il pranzo entro le 14 e la cena entro le 21.
Sono previsti anche degli spuntini, quasi sempre a base di té e limone a spicchi, alle 11 e alle 17.
Questo modo di mangiare dovrebbe tenere sotto controllo insulina, cortisolo e pressione sanguigna.

Come iniziare la dieta
In teoria la dieta Lemme è personalizzata, quindi bisognerebbe contattare il dottore sul suo sito personale per stabilire un appuntamento.
Dopo un incontro conoscitivo, viene consegnata una tabella alimentare da seguire.
Il dottore promette di solito un dimagrimento lampo, di circa una decina di kg in un solo mese.

Quali sono i menù tipo
I menù settimanali sono molto basici anche se paiono a primo acchito veramente bizzarri.
Si parla dei famosi spaghetti aglio e olio a colazione, limoni interi a merenda e proteine di ogni tipo.
In realtà la pasta è di solito prevista una sola volta a settimana, tutto quanto deve essere privo di sale e zucchero.
Tutti i cibi possono essere cotti in qualsiasi modo, per i fritti sono previste impanature con la crusca.

Esempi

Lunedì – colazione con caffè (semplice, no ai latticini!) e carciofi
pranzo con bistecca e caffè
cena con pesce spada e caffè

Martedì – colazione con tacchino e caffé
pranzo con pollo e caffè
cena con sogliola e caffè

Mercoledì – colazione con pasta aglio olio e peperoncino (ricorda: no al sale!)
pranzo con tacchino e caffè
cena con branzino e caffè

Giovedì – colazione con fragole e caffé
pranzo con fiorentina e caffè
cena con orata e caffè

Venerdì – colazione con carciofi e caffé
pranzo con fiorentina e caffè
cena con pesce spada e caffè

Opinioni sulla dieta Lemme
I pareri degli altri medici sono piuttosto aspri. Gli addetti al settore condannano l’abuso di proteine che possono causare stipsi e altre problematiche intestinali. La perdita repentina di peso inoltre, può essere vanificata altrettanto velocemente.

Il menù infatti è basato su piatti molto scarni e anche se si possono mangiare le quantità desiderate, è difficile che al mattino si abbia voglia di ingurgitare 3 kg di carciofi non salati. Se dopo un mese di dieta si dovesse ricominciare a mangiare con l’integrazione di condimenti e carboidrati, anche in minima parte, l’aumento di peso sarebbe subito evidente.

Molti attori e personaggi della TV, tra cui Briatore, si dicono molto soddisfatti del percorso.
Bisogna comunque tenere conto del fatto che chi lavora con la propria immagine spesso ha bisogno di perdere Kg molto velocemente. Se questo non è il tuo caso, ti consigliamo di non seguire diete fai da te ma di rivolgerti sempre al tuo medico curante.

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