Con il continuo aumento dei casi di Covid 19 anche in Sicilia, le misure inizialmente prese non risultano essere più adeguate e di conseguenza i comuni e le province devono adattarsi. Lo sa bene la città di Marsala che inizialmente aveva deciso di dedicare una sola parte di ospedale ai malati di Coronavirus e che ora si vede trasformato l’intera struttura in “Covid Hospital”. Il sindaco Di Girolamo ha appoggiato questa scelta, anche se critica la mancanza di attrezzature adeguate alla situazione da parte dell’Asp.
A Marsala un Covid Hospital
L’aumento continuo dei casi di Coronavirus ha purtroppo reso necessaria una riorganizzazione completa della sanità. In molte parti d’Italia, infatti, non si è solo deciso di organizzare reparti che fossero adeguati solo per i malati di Covid-19, ma si è proprio deciso di trasformare in toto alcune strutture.
La trasformazione di un ospedale normale in un Covid Hospital, non è affatto banale. Se si pensa che basti poco per la riorganizzazione, non è affatto così. Un Covid Hospital a differenza di un ospedale normale, necessità di percorsi ben separati che pazienti e medici devono seguire, per poter lavorare nella massima sicurezza.
Proprio a causa della elevata possibilità di trasmissione del Covid-19, è necessario che gli ambienti in cui sono presenti pazienti malati e ambienti dove transitino i medici, siano separati. I medici e gli infermieri devono varcare la zona in cui sono presenti i pazienti, solamente con tutti gli appositi dispositivi di protezione. Le aree e gli accessi devono essere completamente separati per non permettere la diffusione.
Dal canto suo il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo, era favorevole a trasformare l’ospedale della città in Covid Hospital. Tuttavia molte sono le critiche sollevate riguardo l’attrezzatura non adeguata.
Critica di Di Girolamo all’Asp per l’attrezzatura
Il sindaco di Marsala è profondamente convinto che in questa fase sia davvero importante poter usufruire di una struttura adeguata e completamente adibita ai malati di Coronavirus. Tuttavia questo è possibile solo è presente tutta la attrezzatura adeguata, cosa che al momento sembra non essere così.
Rispetto alla decisione iniziale dell’Asp di riconvertire l’Ospedale Paolo Borsellino completamente a Covid-19, compreso il pronto soccorso, è stata fatta marcia indietro. Il sindaco si è battuto perché il pronto soccorso rimanesse e che venisse trasformato il resto dell’ospedale. Per un bacino provinciale come quello di Marsala che conta circa 100 mila abitanti, è importante avere una struttura adeguata. Tuttavia occorrono ancora moltissime attrezzature per la terapia intensiva, che sono davvero fondamentali per lo scopo.
Se prima l’emergenza era esclusivamente il Coronavirus, ad oggi lo è anche la struttura, che non ha ancora le attrezzature idonee. E’ anche e soprattutto importante che anche i medici vengano tutelati e che quindi vengano dotati del materiale sanitario necessario per affrontare questa emergenza.
