Il virus proveniente dalla Cina fa sempre più paura e ora sembra minacciare anche l’Europa. Il coronavirus sembra ormai diffondersi sempre più rapidamente e ciò che più si temeva, sembra ormai avverarsi. L’epidemia, infatti, non riguarda più solamente la Cina poichè alcuni casi sono stati accertati in Francia e in Italia.
La probabile diffusione del Coronavirus
Purtroppo l’incubo per una nuova epidemia come quella SARS o virus ebola, è divenuto realtà. Questa volta l’origine del contagio è da cercare in Cina e in particolar modo nel passaggio di un virus tra animale e uomo. Non è ancora chiarita completamente la dinamica con cui è avvenuto il passaggio, ma sembra ormai quasi certo che il passaggio sia avvenuto tra serpente e uomo.
Inizialmente si era parlato di un passaggio tra pipistrello e serpente e infine di un passaggio all’uomo, ma sembra unicamente il serpente il vero serbatoio del virus. Il coronavirus è un virus che si trova nel rettile e che utilizza quest’ultimo come serbatoio. Il passaggio del virus da rettile ad uomo è avvenuto per una mutazione genetica dello stesso che ora riesce a contagiare anche gli esseri umani.
Il coronavirus è riuscito a modificarsi geneticamente creando recettori in grado di andare ad attaccare le cellule umane. In questo modo è avvenuto il passaggio nell’uomo che poi ha portato al contagio rapido e incontrollato del virus. Contagio che sta assumendo sempre più la forma di una vera e propria epidemia.
Sospetti casi in Europa
Ormai in Cina i morti accertati per coronavirus sono 26. Tutte le provincie cinesi, che sono quasi 40, hanno almeno un caso di coronavirus accertato e sono a rischio. Rimane fuori da questo conteggio unicamente il tibet, dove al momento sembra che non ci siano casi conclamati o un possibile contagio.
La paura si è rapidamente diffusa anche in Europa e soprattutto in Italia e Francia dove ci sono stati dei casi sospetti. Tuttavia la situazione più preoccupante sembra esserci in Francia, da cui al momento non si hanno notizie così certe che possano fugare ogni dubbio riguardo al contagio. In Italia, invece, sembra che le due donne contagiate non siano in realtà affette da coronavirus.
Il primo caso riguardava una donna di Bari e il secondo una di Parma. Entrambe erano da poco rientrate dalla Cina, in particolare da Wuhan, ed entrambe mostravano sintomi associabili con la malattia. Tuttavia, una volta sottoposte ai test, entrambe sono risultate negative al coronavirus. Gli accertamenti continuano, ma non dovrebbe esserci alcun pericolo.
Soprattutto nel caso di Parma dove la donna mostrava sintomi con febbre associata, nonostante l’esclusione del virus, i test proseguono per essere completamente sicuri della diagnosi. In ogni caso continuano i controlli a tappeto per arginare l’epidemia e per trovare nel frattempo una cura adatta.