Sembra non esserci proprio pace per regione Liguria. Che siano i problemi legati al maltempo e al conseguente malfunzionamento della rete stradale e autostradale, oppure un malfunzionamento della stessa e basta, la Liguria sta vivendo anni davvero difficili dal punto di vista dei trasporti. Ieri è avvenuto solo l’ultimo incidente in ordine di tempo, che ha provocato la chiusura della A26 del tratto vicino a Masone per la caduta di calcinacci all’interno di una galleria.
Emergenza autostrade in Liguria
Purtroppo quello che da un anno e mezzo a questa parte sta avvenendo in Liguria è davvero assurdo. La regione già aveva delle difficoltà causate dal crollo del ponte Morandi, che ha messo in evidenza le gigantesche. Falle nel sistema che hanno causato morti e danni alla viabilità non indifferenti. Questo perchè Genova è uno dei principali snodi fra nord e sud e la chiusura stradale ha provocato caos e disagi. Falle del sistema che vengono anche peggiorate di certo dalla questione maltempo. Maltempo che, ogni anno, flagella la Liguria e la mette in ginocchio provocando crolli e smottamenti che interrompono la viabilità.
La situazione purtroppo è molto critica e soprattutto i cittadini della Liguria si trovano ad affrontare disagi non differenti, oltre che purtroppo troppo spesso anche molte tragedie. Quella del Ponte Morandi è stata una tragedia assurda e inspiegabile che poteva essere evitata. Così come quello che è avvenuto ieri sul tratto della A26. Il crollo del soffitto della galleria, stava nuovamente per provocare danni e vittime.
Crollo di calcinacci e chiusura della A26
Nel tardo pomeriggio serata di ieri, nel tratto di autostrada che dal Piemonte passa alla Liguria sulla A26 nei dintorni di Masone, improvvisamente si sono staccati dal soffitto della galleria dei calcinacci.
I calcinacci si sono staccati improvvisamente dal soffitto e si sono schiantati a terra ed è solamente per un caso fortuito che non sono finiti su qualche automobile o qualche altro mezzo. Se questa parte di soffitto fosse crollata sopra un mezzo con all’interno delle persone, di certo queste avrebbero perso la vita. La parte che si è staccata, infatti, era molto importante e poteva uccidere diverse persone. In seguito a questo l’autostrada è stata perciò chiusa e ci sono volute molte ore per poterla mettere in sicurezza e riaprire la viabilità.
Nella serata di ieri sono stati il governatore della Liguria Giovanni Toti e gli assessori Giampedrone e Benveduti, a fare il punto della situazione. Insieme a loro si trovava Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, che si è scusato per l’emergenza provocata e ha confermato che verrà fatto tutto il possibile per controllare la rete autostradale e metterla in sicurezza.
Purtroppo queste sono parole che sono state sentite più volte è che ormai risuonano della testa dei cittadini con ben poca credibilità. Quello che purtroppo è accaduto oggi, ha segnato profondamente la regione Liguria e non sembra esserci un accenno di miglioramento. Miglioramento che non sembra destinato ad arrivare nemmeno nel 2020 o perlomeno all’inizio di quest’anno.
