L’Italia dall’inizio della settimana si trova nella morsa del grande caldo, un caldo sempre più anomalo e preoccupante. In questi giorni è stata registrata la temperatura record di 48.8° a Siracusa in Sicilia, una temperatura mai raggiunta in Europa e che rende perfettamente l’idea di cosa sia il riscaldamento globale. Per chiunque fino a questo momento avesse avuto dei dubbi, una temperatura di questo tipo deve assolutamente farlo riflettere. Il caldo devastante e preoccupante però, non finisce qui. In questo weekend di Ferragosto infatti, le temperature saranno ancora altissime e 17 città verranno messe sotto osservazione e scatterà per loro il bollino rosso.

Ferragosto di fuoco

Il caldo ancora record che arriverà con questo weekend di Ferragosto non darà tregua all’Italia da nord a sud. L’anticiclone che sta investendo il nostro paese è già stato rinominato Lucifero, e sta innalzando pericolosamente le temperature in tutto il nostro paese. Se al sud ha già fatto segnare temperature altissime, il nord Italia deve ancora essere completamente investito da questo vortice di aria calda, che per ora l’ha solo lambita.

Sarà proprio a partire da domani che il caldo rovente che ha portato le temperature a superare i 40° al sud Italia, che arriverà anche nelle regioni del nord. Al sud progressivamente questo vortice si smorzerà, mentre al nord la colonnina di mercurio comincerà a salire in modo preoccupante. Proprio per questo gli esperti meteorologi hanno  alzato il rischia la massimo livello per ben 17 città.

Le città da bollino rosso

Saranno Roma, Bologna, Firenze, Arezzo, Ferrara e Frosinone le città in cui si toccheranno anche i 38°. Mentre raggiungeranno i 36°C Alessandria, Pavia, Mantova, Macerata e Padova. Mentre Nella giornata di domani sabato 14 agosto è prevista l’ondata di caldo anomalo e sono ben 17  le città messe sotto osservazione in tutta Italia. Campobasso,Frosinone, Latina, Brescia, Cagliari, Bolzano, Ancona, Bologna, Bari, Palermo, Napoli, Firenze, Roma, Trieste, Perugia, Viterbo e Rieti. Queste saranno le 17 città più a rischio.

Tuttavia se in queste città la situazione è particolarmente difficile e le temperature davvero preoccupanti, non bisogna comunque sottovalutare le altre. Ovunque si registrerà un caldo record che potrebbe portare a seri problemi di salute. Proprio per questo le autorità raccomandano la massima cautela e la massima allerta in tutti i casi. L’esposizione ai raggi solari deve essere consapevole e soprattutto ridotta il più possibile. Temperature così alte possono provocare non pochi danni anche alla nostra pelle e al nostro fisico.

Dopo questo weekend di fuoco, le temperature dovrebbero tornare in parte a normalizzarsi e il caldo tornare nella media. Tuttavia non si hanno ancora certezze a riguardo e si dovrà attendere ancora qualche ora per capire se la situazione tornerà nei limiti della norma. Norma che ormai, di fatto, non esiste più. Questa è infatti la prova più tangibile ed inconfutabile che il riscaldamento globale corre sempre più veloce e che bisogna porvi immediatamente rimedio. Ormai il tempo è scaduto.

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