Purtroppo il tanto temuto Coronavirus è arrivato anche in Italia e purtroppo l’ha fatto in modo davvero importante. I contagi aumentano di ora in ora e le persone positive ai test sono, al momento, 153. Le vittime salgono a 4, l’ultima è una donna di di Bergamo ricoverata per patologie pregresse. Un numero importante soprattutto per la tempistica con cui è stato raggiunto. Al momento l’Italia è il terzo paese nel mondo con il maggior numero di contagi. Purtroppo, infatti, il numero di persone affette da Coronavirus in Italia supera anche quello del Giappone che si ferma a 135. L’allarme e l’allarmismo sono davvero importanti, tuttavia è proprio in momenti come questi che lo Stato e il personale medico invita alla calma.
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Allarme Coronavirus nel Nord Italia
Questo è stato davvero un weekend surreale in Italia e in particolare al nord della nostra penisola. Lo scenario che si prospetta rischia di diventare veramente apocalittico e difficile da sostenere a causa del Coronavirus arrivato dalla Cina. Sono ormai settimane che in tutta Italia si evitano i ristoranti cinesi e tutte le altre attività per evitare il contagio, eppure si è amaramente scoperto che quel tipo di allarmismo era totalmente inutile e che la diffusione è arrivata per il mancato rispetto delle regole imposte.
La violazione di queste regole, anche se magari arriva da poche persone, può davvero creare una situazione di allarme. Al momento è dunque importante fare molta attenzione e seguire scrupolosamente le indicazioni. La cosa davvero drammatica e che già nelle condizioni di adesso, parte del paese è immobile e l’altra metà terrorizzato. Ogni ora crescono i provvedimenti presi per questa situazione e talvolta sono davvero eccessivi.
La notizia di ieri che arriva da Ischia è il blocco dell’arrivo di tutti i turisti di Lombardia e Veneto, nonché di turisti Cinesi. Ad oggi, invece, arriva la notizia che è la Basilicata a scegliere di mettere in quarantena tutti coloro che arrivano dal nord Italia per paura del Coronavirus. Misure drastiche ed eccessive, che rischiano davvero di bloccare il paese e di mettere in una situazione di gravissima crisi anche l’economia.
Economia che già sta subendo inflessioni da giorni, senza contare le misure cautelari prese dall’Austria. L’Austria, infatti, ha momentaneamente sospeso le comunicazioni con l’Italia per un caso sospetto e sembra essere prevista una quarantena per chi arriva dal nostro paese. Una situazione che, se peggiorasse, sarebbe davvero una catastrofe anche economica per il nostro paese.
Cosa sappiamo del Coronavirus
Per evitare di sottovalutare o sopravvalutare il Coronavirus, occorre conoscere meglio questa patologia che arriva dalla Cina e che sta spaventando tutto il mondo.
Questo virus è un virus che colpisce principalmente le vie respiratorie. Rispetto alla comune influenza può portare a patologie più gravi che possono sfociare in polmoniti molto serie e che devono essere curate nei modi e tempi giusti. Rispetto ad altri virus è meno aggressivo ma più facilmente trasmissibile, poichè anche soggetti “apparentemente sani” possono essere incubatori di malattia.
Proprio per questo motivo è importante non tanto fare allarmismo, quanto rispettare la buona prassi igienica indicata da tutti gli organi competenti. Prassi che troppo spesso viene sottovalutata con risultati davvero catastrofici.
Come difendersi dal Coronavirus
Il Coronavirus è arrivato in Italia dalla Cina, ma tramite il contagio di chi è stato là e tornando non ha rispettato le regole di salvaguardia e la eventuale quarantena. Era di certo meglio evitare questa situazione, ma dal momento che ci si ritrova in stato di allarme, ora conviene cercare di mantenere la calma il più possibile e di seguire i consigli dei medici cercando di non fare allarmismo.
La scelta di chiudere in molte regioni de nord come Lombardia, Veneto e Piemonte molte attività, è di certo una buona soluzione. Evitare che il contagio possa diffondersi è molto importante. Scegliere di isolare i comuni che hanno un’alta pericolosità è fondamentale, come lo è eventualmente annullare eventi pubblici aperti che possano effettivamente peggiorare la situazione.
Le misure precauzionali prese dal governo sono giuste e a scopo tutelativo di tutti. Ma quello che è davvero importante è il comportamento che ognuno di noi può avere per arginare questa situazione, senza eccedere nella paura. E’ importante evitare eventi con molte persone se possibile, ma soprattutto cercare di lavarsi sempre accuratamente le mani e non portarle alle mucose, per evitare il passaggio di qualunque tipologia di virus. Se si deve starnutire è meglio farlo all’interno del braccio, proprio per evitare di avere residui sulle mani e di contagiare gli altri. Queste sono misure “base” che in realtà dovrebbero essere rispettate sempre ma che, a maggior ragione, dobbiamo rispettare ora.
Nelle prossime ore il dato dei contagi è di certo destinato a crescere, questo anche per i controlli che vengono effettuati con maggior frequenza. Se però si riesce a contenere in queste ore l’epidemia, i frutti del lavoro si vedranno tra una decina di giorni. Giorni molto importanti per il nostro paese e per il mondo intero.
Chiunque avesse sintomi associabili al Coronavirus di febbre e malattie respiratorie o è tornato da zone a rischio, non deve recarsi al pronto soccorso ma chiamare i numeri adibiti per un intervento a domicilio. I numeri attivi sono il 1500 e il 112. Queste misure sono importantissime per tutti per affrontare nel modo migliore possibile un’emergenza sanitaria mondiale che va controllata. La preoccupazione e la scrupolosità non devono diventare panico, ma consapevolezza per ciò che sta accadendo e che purtroppo è già avvenuto anche in passato.