Nonostante ormai il campionato sia stato deciso qualche gara fa, sembrano non placarsi le polemiche riguardo la gara del Gran premio di Formula 1 di domenica. La pietra dello scandalo era stato il presunto ordine della scuderia Ferrari che avrebbe favorito Raikkonen ai danni di Vettel. Moltissimi sono i tifosi che fin da subito hanno urlato allo scandalo contro questo ordine ma finalmente Vettel ha chiarito la sua posizione in proposito.

Il pilota tedesco ha ammesso l’ordine di scuderia e soprattutto ha ammesso quanto quest’ordine fosse corretto e significativo per la gara. Sebastian Vettel ha confermato che il Team Ferrari ha fatto una scelta corretta. Vettel ha confermato che Kimi Raikkonen aveva “più ritmo” e che quindi l’ordine di scuderia è stato corretto.

I più esperti tifosi di certo sanno che le modalità strategiche dei team sono queste. Quando uno dei due piloti ha un ritmo migliore è facile che la strategia da attuare sia proprio quella che vede uno dei due correre non solo per se ma in supporto dell’altro.

Il problema avuto in pista domenica era chiaramente arginabile solo in quel modo. La strategia Ferrari, nonostante i risultati non eccessivamente brillanti, è stata ottima. Questo lo dimostrano poi le affermazioni dello stesso Vettel.

I chiarimenti di Vettel

Il pilota tedesco ha candidamente ammesso che non ha avuto difficoltà a sottostare agli ordini di scuderia. In un primo momento essi non erano arrivati perché si pensava che lui potesse avere un ritmo pari a quello di Raikkonen.

Vettel ha sottolineato di aver avuto più di un giro per sorpassare l’avversario Bottas ma che con il suo treno di gomme non è stato in grado di farlo. Al contrario Kimi Raikkonen con un set di gomme nuovo ha avuto fin da subito più grip e quindi più ritmo.

La scelta del team di far passare Raikkonen è stata corretta e legittima. Vettel si è trovato assolutamente d’accordo con i suoi ingegneri ed è stato molto più critico nei suoi confronti. Vettel ammette che la gara da lui corsa è stata decisamente negativa. Nonostante fosse impossibilitato a far meglio con ciò che aveva a disposizione il voto che si da non è affatto positivo.

Su una scala da uno a dieci il pilota tedesco si darebbe il voto più basso perché nonostante tutto non è riuscito a sfruttare nulla di ciò che poteva sfruttare.

A fine stagione il team Ferrari si ritrova con molti dubbi e poche certezze. La strategia deve essere migliorata come anche le prestazioni dell’auto. I tecnici avranno molto su cui lavorare e anche i piloti. I tifosi del cavallino, dal canto loro, aspetteranno con entusiasmo la prossima stagione come ogni anno. Nonostante le delusioni i tifosi sono certi che la situazione migliorerà.

Ti è piaciuto l'articolo?
[Total: 0 Average: 0]